giovedì 21 agosto 2014

M'ama non m'ama

M'ama non m'ama... dai, è più o meno la stessa cosa...
Lo incoraggiò con un buffetto sulla guancia. Dai dai, su... Ne seguirono altri due più decisi che gli fecero riprendere i sensi.
Perché torturare un fiorellino tanto delicato... Ci hai già pensato tu a questo, pedofilo figlio di puttana... Ora facciamo a modo mio...
Infilò il bossolo nel tamburo, con un colpo secco del polso lo riportò in asse e con il palmo lo fece ruotare per bene. Gli puntò la canna nella patta dei jeans e la premette facendolo sussultare terrorizzato.
Giochiamo a spara o non spara... E credimi, lo fissò con un sorriso pieno di rabbia, prima o poi spara.